Parte la Prima Edizione di “Lavoro Sicuro, Cibo Sicuro”: la Formazione che i Cuochi stavano aspettando
- Redazione
- 4 giorni fa
- Tempo di lettura: 3 min
La ristorazione sarda vive un momento cruciale. Il 2025 è stato un anno segnato da ispezioni serrate, controlli a sorpresa e sanzioni pesanti che hanno toccato decine di attività, dalle cucine dei ristoranti alle piccole imprese familiari. Un contesto che ha messo in luce una verità spesso ignorata: senza formazione, oggi non si va da nessuna parte.
Ed è proprio in risposta a questo scenario reale — fatto di dubbi, pressioni e responsabilità — che nasce la Prima Edizione di “Lavoro Sicuro, Cibo Sicuro”, il progetto formativo realizzato in convenzione tra 626 School e Unione dei Cuochi della Sardegna.
Due giornate dedicate alla sicurezza sul lavoro e alla sicurezza alimentare, pensate da chi vive le cucine ogni giorno, per chi in quelle cucine deve lavorare in tranquillità e con serenità.
4 Dicembre – “Cosa Fare in Caso di Ispezione?”
Un titolo che parla da solo. Il tema delle ispezioni è diventato il più discusso e temuto dell’anno. I controlli hanno riguardato ristoranti, agriturismi, pizzerie, bar, laboratori alimentari, persino piccole imprese agricole con vendita diretta.
Il corso del 4 Dicembre è pensato per aiutare cuochi, ristoratori e imprenditori a trasformare la paura del controllo in una nuova consapevolezza:
come si svolge davvero un’ispezione?
quali documenti vogliono vedere?
cosa succede se manca una formazione?
quali comportamenti adottare per evitare sanzioni?
come prepararsi in modo semplice e senza stress?
Una formazione chiara, utile, concreta — valida come aggiornamento obbligatorio ai sensi della normativa vigente.
16 Dicembre – “La Corretta Gestione degli Allergeni”
La seconda giornata, il 16 Dicembre a Zerfaliu, affronta quello che oggi rappresenta una delle sfide più delicate per ogni cucina professionale: la gestione degli allergeni.
Non un semplice corso teorico, ma un vero percorso operativo in cui capiremo:
come evitare contaminazioni accidentali
come informare il cliente in modo corretto
come organizzare la cucina per ridurre i rischi
quali procedure HACCP servono davvero
quali errori fanno scattare sanzioni o, peggio, rischi reali per la salute
Un corso valido ai sensi delle norme europee e nazionali, indispensabile per chi vuole lavorare in sicurezza… e far dormire sonni tranquilli ai propri clienti.
Docenti d’eccezione, attestati validi in tutta Italia
La convenzione tra 626 School e Unione dei Cuochi della Sardegna garantisce:
docenti qualificati e specializzati nel settore food e sicurezza,
materiali didattici aggiornati,
attestati validi su tutto il territorio nazionale.
Un’offerta formativa pensata per essere realmente utile, immediatamente applicabile e soprattutto semplice da comprendere per chi vive la cucina ogni giorno.
I cuochi sardi chiamano. 626 School risponde.
“Lavoro Sicuro, Cibo Sicuro” non è un semplice progetto formativo: è una risposta concreta alle esigenze reali dei professionisti della ristorazione sarda.
È un segnale forte: la Sardegna vuole crescere, vuole professionalizzarsi, vuole tutelare il proprio futuro.
E noi di 626 School siamo orgogliosi di essere al fianco dell’Unione dei Cuochi della Sardegna per costruire cucine più sicure, imprese più consapevoli e un settore food sempre più competitivo.
Vuoi partecipare?
📞 Prenotazioni e informazioni: 070 781090
Unione dei Cuochi della Sardegna
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HACCP Sardegna Tour 2026
Partenza del Tour: gennaio 2026
Per informazioni, adesioni e iscrizioni:
626 School srl – Centro di Formazione per la Sicurezza
Un movimento culturale per la ristorazione sarda
L’HACCP Sardegna Tour 2026 non è solo un evento. È un movimento culturale. Una missione condivisa tra professionisti, formatori, imprenditori. È la volontà di cambiare passo, di costruire insieme una ristorazione più sicura, moderna, responsabile.
È l’occasione per smettere di inseguire le emergenze e iniziare a guidare l’innovazione. Per trasformare le regole in risorse. Per scegliere consapevolmente di stare dalla parte di chi investe, cresce e protegge il proprio lavoro.
Perché oggi, più che mai,
“O ti formi… o ti fermano!” non è solo uno slogan.
È una scelta.
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